Dopo una accurata fase di studio, si è realizzato l’ambizioso progetto di dare corpo ad una filiera integrata di servizi, con la quale soddisfare le molteplici esigenze previdenziali ed assistenziali degli appartenenti al Comparto “Difesa, Sicurezza e Figure Equiparate”, nonché di coloro che, nel settore, hanno contratto “Invalidità o Malattia a causa del Servizio”.
Così, con un gruppo di collaboratori qualificati, in data 8 febbraio 2021, presso un noto notaio in Arezzo, è stata costituita l’Associazione di Promozione Sociale denominata “Associazione Difesa e Previdenza”, al fine di garantire agli associati tutta la consulenza necessaria ad affrontare o gestire l’articolato e complesso percorso pensionistico.
Infatti, questa nuova organizzazione, la quale si collega sinergicamente con l’attività giudiziaria ed amministrativa dello Studio legale di riferimento, non è destinata a fare solo conteggi o a verificare quelli prospettati dall’INPS o dai Poli Amministrativi, ma riveste anche la funzione di fornire all’associato, sia in servizio che in quiescenza , un rapporto informativo riguardo i risultati della consulenza e l’indicazione delle procedure da seguire per risolvere le sue problematiche specifiche.
Con l’Associazione, pertanto, la nostra articolata organizzazione pone l’ultimo tassello di un sistema operativo integrato, capace di fornire ai soci prestazioni specialistiche in grado di accompagnarli, dai primi passi delle diagnosi e delle proiezioni previdenziali, alla conferma dei diritti consolidati sino alle tutele amministrative e giudiziarie, per spingersi infine sino ai patrocini più complessi innanzi alle Magistrature superiori ed alle Corti Europee di Giustizia.
E sia ben chiaro all’interessato, che la sua adesione all’Associazione non importerà l’assunzione di alcun vincolo particolare, nel senso che rimarrà sempre libero di rimanere nel gruppo associativo o di lasciarlo una volta perseguiti i propri interessi. Infatti, ottenuta la consulenza e la diagnosi sulla via da seguire, non vi sarà alcuna obbligatorietà, ove necessario, di rivolgersi alle competenze professionali degli avvocati di riferimento dell’Associazione.
Anche perché, il percorso indicato per la tutela legale o amministrativa dell’associato, sarà oggetto di rapporti distinti e separati, frutto di precisi e nuovi accordi che verranno opzionati dal socio direttamente con i professionisti.
In pratica con la presente informativa, si vuole sensibilizzare ciascun appartenente alla categoria degli Invalidi per Servizio e del Comparto Difesa, Sicurezza e Figure Equiparate, affinché abbia la chiara consapevolezza di poter entrare in contatto con un’articolata struttura organizzativa che sia in grado, riguardo alle sue personali problematiche, di garantirgli la più ampia, specializzata e completa tutela dalla “A alla Z”.
I Costi di Adesione
Rapporti di trasparenza, impongono all’Associazione, di informare preventivamente l’interessato dei costi di partecipazione che, previsti dall’Atto Costitutivo e dallo Statuto Sociale, sono stati quantificati nel corso della prima Assemblea del 19 febbraio 2021 e successivamente integrati dal consiglio direttivo in data 09/12/2022.
In tale sede, l’organo deliberante, ha confermato l’importo della quota associativa annuale in €. 15,00 (quindicieuro) per la durata di ogni anno solare, il che sta a significare che qualsiasi sia il giorno dell’iscrizione nel corso dell’anno, la stessa avrà validità sino al 31. Dicembre, data di scadenza.
Inoltre, per far fronte ai costi correnti ed alle spese generali che l’Associazione deve affrontare per fornire il servizio, nello stesso modulo della domanda di iscrizione viene richiesto all’associando il pagamento – una tantum – di una somma aggiuntiva (quota contributiva), dell’importo di:
– € 75,00 (Settantacinque), sino a tre tipologie di consulenze meno complesse;
– € 130,00 (Centotrenta), sino a sei tipologie di consulenze più complesse sia dal punto di vista amministrativo ed elaborativo della documentazione.
Pertanto, l’importo complessivo che si chiede all’associando all’atto della domanda di iscrizione all’Associazione, e quindi per il primo anno solare che scade al 31 Dicembre, può ammontare a complessivi €. 145,00 (Centoquarantacinque) oppure a complessivi €. 90,00 (Novanta) a seconda della maggiore o minore incidenza di costi e spese che comporta il numero richiesto di consulenze, mentre dal 1° Gennaio dell’anno successivo a quello dell’adesione e per quelli a venire, dovrà corrispondere nel gennaio la sola quota sociale di 15.00 euro e null’altro.
Il maggiore importo iniziale, viene richiesto, come sopra detto, per contribuire alle spese correnti ed a quelle generali dell’Associazione, le quali, per rendere edotto l’aderente, vengono qui di seguito, in forma esemplificativa ma non esaustiva, indicate:- canoni di locazione mobiliare ed immobiliare, costi di ammortizzazione per la messa in rete e manutenzione dei computer, per l’aggiornamento e sviluppo dei Database/Software; costi per la gestione della privacy, per la conservazione in sicurezza dei relativi dati sia cartacei che digitali; per le competenze di un revisore dei conti (se nominato) e per quelle del Commercialista necessario alle scadenze fiscali, per eventuali F24 ed Mod.770 e/o quant’altro previsto dalla legge; costi per la corrispondenza postale e per quella necessaria per le convocazioni assembleari; costi mensili telefonici e per tutta la cancelleria necessaria sia alla gestione individuale che alla chiusura, stampa e conservazione dei bilanci e dell’elenco soci annuale; costi annuali per copertura assicurativa della responsabilità civile dei soci operativi; costi per rimborsi chilometrici e per quelli in autocertificazione in favore dei soci che prestano il servizio di volontariato in sede o in missione; fatti salvi errori e/o omissioni.
Eventuali disavanzi attivi di cassa, che dovessero risultare a chiusura del bilancio di esercizio annuale (che verrà pubblicato su apposita pagina del Sito nel solo caso di obbligatorietà normativa), verranno postati quali residui attivi oppure destinati a riserva, per l’implementazione del patrimonio associativo che sarà destinato sempre al perseguimento dei fini sociali.
A questo punto, chiudiamo i profili informativi che abbiamo ritenuto di fornire preventivamente agli interessati, affinché la loro eventuale adesione sia pienamente consapevole e ponderata.
In altra parte del sito vengono forniti tutti i dati riguardanti le prestazioni riservate al personale in servizio e quelle riservate al personale in quiescenza, nonché quelli necessari per i contatti, sia telefonici che via e-mail.
Arezzo 3 Gennaio 2022
Difesa & Previdenza APS
Il Consiglio direttivo
© ASSOCIAZIONE “DIFESA e PREVIDENZA” APS